• Le mie recensioni
    anno 2023

IL SENNO DI PRIMA

Reimparare la vita dai bambini, una risorsa impensabile

Salani, Milano, 2022

Ogni volta che leggo un libro di Fulvio Scaparro provo emozioni bellissime, sarà la sua delicatezza nel porre i temi, il suo modo garbato ma risoluto di affrontare questioni toste, sarà la sua simpatia, il suo non essere mai pedante e al contempo aiutarti a riflettere e approfondire, sarà che lo riconosco da anni come un Maestro, di fatto anche questo libro mi ha mosso gli stessi stati d’animo. Si tratta di un saggio rivolto a tutti ma io lo vedo particolarmente adatto alle nuove generazioni. Attraverso la scrittura fluida e mai retorica, Scaparro accompagna il lettore dentro alcune “verità” che spesso è più comodo scordare. Il senno di prima credo si possa riassumere in una delle frasi che vengono ripotate alla fine del libro: “Quale sia stato il passato, quale sia il presente, non abbiamo scelta migliore che lavorare oggi per un futuro migliore”. Che cosa troviamo in questo libro? La saggezza di chi sa ascoltare, guardare e imparare dai bambini. Mi hanno colpito, tra le altre, alcune cose: il concetto di ponte, declinato come possibilità di legame tra il nostro passato e il nostro futuro, una consapevolezza antica e nuova al contempo, preziosa e da meditare. I limiti visti come assoluta necessità “vanno posti perché in mancanza di istruzioni sull’uso questo mondo diventa un luogo difficile in cui sopravvivere e vivere”. I pediatri e l’importanza del lavoro assieme a loro, il bellissimo rapporto con il grande Marcello Bernardi e il racconto della “conferenza muta”. E poi la violenza in famiglia, l’Associazione GeA per aiutare a vivere anche la separazione con la consapevolezza di poter mantenere salda la propria genitorialità, l’incontro con grandi “vecchi” e con grandi autori, da quelli che raccontano epiche esplorazioni a poeti e filosofi. Tra le righe c’è poi la memoria di una propria e privata sofferenza infantile, la malattia che ha scandito giornate e prodotto consapevolezze diverse, saggezza, empatia, capacità di donarsi agli altri. Si percepisce l’affetto che provo per questo psicologo, psicoterapeuta, docente universitario e scrittore, lo so, ma non c’è nulla di male esporsi di tanto in tanto. Consiglio vivamente la lettura di questo testo, ognuno potrà trarre beneficio personale, sentirsi migliore e con la voglia di agire. Grazie Fulvio!