I protagonisti di queste pagine sono uomini e donne che spesso sono stati considerati dalla società come “diversi” e per questo emarginati o obbligati a vivere in una gabbia e venendo considerati semplicemente come dei numeri da calmare affinché tutti intorno potessero continuare la loro vita tranquilla. Difficilmente qualcuno si è preoccupato di andare al di là della loro storia, di entrare nelle loro vite passate per cercare di capire il perché di tanti comportamenti e per tentare di dare delle risposte a domande che sembrano non averne. Con uno stile delicato Nahila ha le ali cerca di dare voce alle piccole grandi storie di uomini e donne che molto spesso vengono abbandonati a se stessi, facendoli diventare invisibili… perché questa sembra la soluzione più facile per tutti.