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    anno 2024

IL TALENTO DEL CERVELLO

10 lezioni facili di neuroscienze

Sonzogno, Venezia, 2022

Michela Matteoli è la direttrice del CNR e coordina il Neuro Center dell’ospedale universitario milanese Humanitas. Insegna Farmacologia nella medesima università e fa parte di numerosi comitati scientifici, tra cui la Fondazione Veronesi. Inizio a raccontare queste note biografiche per sottolineare la levatura di questa dottoressa che, sollecitata da Eliana Liotta, curatrice della collana Scienze per la vita, ha concesso queste dieci lezioni di neuroscienze. Si tratta di lezioni illuminanti, aiutano i lettori a entrare nel magico e meraviglioso mondo del cervello e a conoscere alcuni elementi fondanti per crescere in maniera sana e consapevole. Utilizzo il termine crescere al posto di invecchiare perché leggendo questo testo si scoprono interessantissime potenzialità del nostro cervello come, ad esempio, che ha un talento unico: può evolversi sempre nel corso della vita ed espandersi di continuo. Di fronte al naturale declino neuronale dovuto all’età che avanza, c’è la possibilità di continuare a imparare e stimolare la nostra materia grigia. La dottoressa Matteoli ci suggerisce come mantenerci giovani, ci aiuta ad allenare il nostro cervello e a sostenere le nostre funzioni cognitive. Alcune indicazioni pratiche ci aiutano a stare lontani dalle infiammazioni, vere e proprie nemiche del cervello; la dieta, ovvero gli alimenti che mangiamo possono sia favorire che tenere lontane le infiammazioni, imparare è fondamentale. Il movimento è anche un elemento essenziale per il nostro cervello, un anti stress e antideclino; il sonno di qualità aiuta così come la frequentazione di ambienti piacevoli e persone “carine”, ovvero positive e collaborative.
Dopo aver spiegato tutti i meccanismi del cervello e dell’apprendimento, l’autrice si sbilancia a dare consigli utili proprio per consentirci di continuare a imparare al meglio e prevenire situazioni faticose e dannose come, ad esempio, l’uso di sostanze stupefacenti o alcol in età adolescenziale.
Continuare a leggere, studiare, muoversi, imparare cose nuove come le lingue, frequentare amici e dormire bene sono le ricette toccasana perché – ci ricorda l’autrice – “ogni nuova conoscenza ci cambia fisicamente e aumenta la riserva cognitiva, il serbatoio di risorse accumulate nel tempo dal cervello”. (p 76). Tocca a noi scegliere e far lavorare il nostro cervello, dobbiamo abbandonare la pigrizia e la passività.