Articolo del 19 novembre 2023

CHE FATICA LA CACCA!!

Sono in aumento i bambini e le bambine che fanno fatica a mollare il pannolino per fare la cacca.
Quando si hanno bambini piccoli il tema cacca è quasi all’ordine del giorno.
Fa sorridere come, al momento dei pasti, i genitori si confrontino proprio su questo: “L’ha fatta oggi? Quante volte? Come era?” e via di questo passo.
Sono argomenti che solitamente non vengono affrontati al momento dei pasti ma quando arriva un cucciolo si stravolgono tutte le regole del bon ton.
Il tema cacca sta diventando una componente faticosa per parecchi bambini, mai come in questo ultimo anno mi sono trovata in consulenza genitori in difficoltà nella gestione del controllo sfinterico dei loro piccoli. Parliamo di bambini oltre il terzo anno di età.
La cacca viene fatta solo nel pannolino, non esiste farla da altre parti.
Sono diversi i motivi per cui un bambino chiede il pannolino per depositare i suoi tesori, senza dubbio il motivo principale sta nella richiesta di attenzione.
Se c’è un pannolino da mettere, da togliere e via discorrendo l’attenzione del genitore è tutta concentrata sul bimbo. Succede spesso quando il bambino o la bambina trascorre poco tempo con mamma in particolare, o con entrambi. Il ritmo lavorativo, l’accudimento prolungato di terze figure fa si che il bambino pretenda in qualche caso una attenzione esclusiva e particolare da parte del genitore, mamma in primis.
Il tema è proprio questo, la mamma sovente vive un senso di colpa e attiva un iper accudimento per placare questo suo sentire.
Purtroppo il senso di colpa non aiuta nessuno, anzi, favorisce un eccesso di attaccamento del bambino che percepisce una distonia nel suo rapporto con la madre. La mamma serena che nonostante il poco tempo a disposizione con il suo bambino riesce a tenere uno stile educativo adeguato, non compensatorio per sé in primo luogo, può aiutare il bambino a stare sereno a sua volta.
Dunque un eccesso di accudimento potrebbe essere uno dei temi da affrontare. Secondo punto la comodità. Spesso è più comodo e veloce mettere un pannolino e poi lavare il bimbo che non stare del tempo al suo fianco accovacciati a terra mentre il piccolo è sul vasino. Terzo tema non far diventare un problema quello che problema non dovrebbe essere.
Mi spiego meglio.
Quando un bambino tende a non fare la cacca con regolarità il mondo attorno a lui parla troppo spesso di cacca, gli viene chiesto se l’ha fatta, se gli scappa, se ha male al pancino e via di questo passo.
Una delle regole fondamentali per aiutare il bambino a un atteggiamento “normale” è proprio non parlarne.
Se il bambino percepisce un problema, siccome stiamo parlando del suo corpo, può pensarsi come un problema lui stesso.
Abbassare la guardia e rimanere tranquilli, essere determinati nel non mettere a disposizione pannolini quando la pipì si è imparata bene a gestire e farsi aiutare, magari, da qualche librino da lasciare per casa, in modo che il bambino lo sfogli e si faccia una sua idea magari imitando un lupetto che volentieri sta seduto sul suo vasino.

PER AIUTARE I BAMBINI CHE HANNO 2 ANNI O POCO PIÙ

La canzone della cacca, Roberto Piumini e Giovanni Caviezel, Editore Gallucci, libro sonoro;
Le emozioni della cacca, Barbara Franco, Editore Gribaudo;
Lupetto usa il vasino, Orianne Lallermand ed Eléonore Thuillier, editore Gribaudo